venerdì 20 aprile 2012

CHIUDO IL SIPARIO


Piccoli e lucenti spilli
rigano veloci quest'animo,
gli sguardi s'incrociano appena,
imbarazzanti silenzi
s'adagiano comodamente tra noi...

Tu fredda,
come neve sul viso in pieno inverno,
è come se io non ci fossi;
valanghe di parole non dette,
colme di convenevoli ci travolgono
e gli occhi del cuore, umidi, guardano altrove...

Chiudo il sipario di questo palco
a cui ho dato tutto,
a cui mi sono sempre adattata
e al quale non mi sono mai ribellata...
... stanca di dover sempre capire
e di non poter mai sbagliare...

giovedì 12 aprile 2012

L'INDACO

Come l'orchidea
abbassa lo sguardo alla notte
e ne respira solo la frescura,
cosi' questi occhi
ti vivono
nutrendosi solo dei sorrisi.


Solchi profondi,
resteranno in quest'animo,
ma un folto prato
vi sta germogliando sopra,
come fosse una verde carezza
che sfiora,
rassicura
e colora le labbra
con l'indaco del sereno...

IL NODO

Come dita
passate su un vetro appannato
che sopportano il freddo
pur di accontentare gli occhi;


Come sorriso
che s'allarga sul viso
dopo aver tolto una macchia
proprio da quel vestito;


Come aria
che s'espande nel corpo
dopo che il respiro era tolto
da qualcosa di traverso...


... Cosi' s'alleggerisce,
l'animo,
quando quel nodo che lo stringe
si sbroglia
e di luce l'inonda...

COME...

Calibrato
come un mirino di precisione,
Soffocato
come un gemito da trattenere;
Dovuto
come un capo da chinare;
Ostinato
come sguardo senza pudore,


questo silenzio,
figlio di emozioni,
che è meglio 
non stendere e decantare
ma far sciogliere
come cera sul fuoco.

INSPIRO

Perdo luce dagli occhi,
ad ogni passo 
fatto senza capire
cio' che penso
e di cosa son preda;


Cadono le stelle,
quando
poggio la testa
per paura
di non saperla piu' rialzare...


... E allora, 
guardo quei sorrisi,
faccio scorta di quegli sguardi
e li inspiro senza sosta,
perchè il cuore
non ha cerniere.

IL CALENDARIO

Non me ne dimentico.
È voluto
se quella pagina la salto,
se non mi chiedo nemmeno
quale numero trovero', oggi,
se la mente fa finta
per non appesantire il cuore,
se gli occhi guardano in su'
per evitare che piova,
se la paura è li'
assopita ma non sorda...


... non è un caso
se sfilo questi giorni
uno ad  uno, 
come grani di una collana,
e li soffio via...

lunedì 2 aprile 2012

ARCO E FRECCE


Spine affilate
sento bruciare,
si blocca il respiro
tanta la delusione.

Laghi nei quali specchiarmi
cadono dagli occhi
e maledico l'animo mio
che non volle darmi ascolto.

Colma di veleno
la freccia scoccata dall'arco
ma ingiusta è la mano
nel seguire la rotta.

Saro' comunque qui
se con fare lesto
quella punta avvelenata
vorrai trattener con forza...