martedì 8 maggio 2012

TREMORE


  • Candido,
    da mascherare il peccato
    che gli dà vita,
    mescolato tra gli acquerelli
    per sfumarne il rossore
    e chiuso in una scatola
    per conservarne i vapori...

    Opaco,
    da lasciar fuori la luce
    evitando di brillare,
    legato a quel filo
    se tentasse di scappare
    ed intarsiato di sospiri,
    figli dell'osare...

    Tremore,
    bozzolo di brivido
    che t'inquieta i pensieri,
    pervadi questa carne
    e dissolvi i timori...

7 commenti:

  1. "Opaco, da lasciar fuori la luce" Mi piace, pur avendo antipatia, per quanto riguarda le poesie, per l'uso dei puntini sospensivi :-)

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  2. Capisco Vincenzo. Il mio sospendere i pensieri è un modo per lasciare maggiore spazio all'interpretazione di chi legge. Pero' posso capire che i puntini non stiano simpatici a tutti :)

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  3. Ciao Adele, più ti leggo più mi rendo conto di quanto sei brava. Mi piace tantissimo l'espressione "Tremore, bozzolo di brivido che t'inquieta i pensieri" Grazie per regalarci queste poesie. Ciao, a presto Antonella.

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  4. "Candido da mascherare il peccato che gli da vita", credo sia vero nel modo più assoluto, mi piace tantissimo questa interpretazione del tremore.

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  5. Nel mio blog c'è un compito per te, se ti va passa.

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