PELLE DA TRAPASSARE

Grossi e ruvidi
questi fili d'impazienza,
sfilacciati dalle attese
e ingarbugliati da mille pretese.


Troppe vie d'uscita
attraversano questi occhi,
sfumati dal peso
dell'aver in qualche modo deluso.


Instancabili pero',
le mani, 
van cercando quella pelle,
da sentire come un respiro
e trapassare senza tremore...

TREMORE

• Candido,
  da mascherare il peccato
  che gli dà vita,
  mescolato tra gli acquerelli
  per sfumarne il rossore
  e chiuso in una scatola
  per conservarne i vapori...
  
  Opaco,
  da lasciar fuori la luce
  evitando di brillare,
  legato a quel filo
  se tentasse di scappare
  ed intarsiato di sospiri,
  figli dell'osare...
  
  Tremore,
  bozzolo di brivido
  che t'inquieta i pensieri,
  pervadi questa carne
  e dissolvi i timori...

SFILO...

Sfilo maldestra

dubbi ed incomprensioni

intrecciati con i MA ed i SE.

Li lascio pendere dagli occhi

fino a colare,

amari,

sulle labbra.

Ne ritaglio i bordi,

spigolosi ed indefiniti,

e me li sfrego tra le mani

assorbendone il ruvido...