Fiore che sboccia
in terre abbandonate,
dove per lungo tempo
eran morte le radici;
Acqua che scorre
in quei vecchi argini,
dove l'orgoglio
sfumava pure la
rugiada;
Luce che travolge
quegli occhi speranzosi,
che spesso hanno
trattenuto
rigoli di lacrime...
... Sorriso che nasce
su quelle mute labbra,
che per infiniti
istanti
hanno ingoiato silenzio...
Nessun commento:
Posta un commento